Tripoli ’69
In casa io e lui io non mi accorgo che
Che fuori è inverno ormai
La stanza è tanto calda non penso mai
Che oltre la finestra per lui
In quella nebbia c'è un'altra estate
Che porta un caldo
Un caldo, un caldo, un caldo
Un caldo, un caldo
Lo vedo, ma non c'è è andato via da me
Sta raggiungendo Tripoli
Ma Tripoli cos'è? È il primo nome che
Mi viene in mente se lo immagino lontano
Dove non so in cerca di battaglie
Perché
Perché ogni uomo senza battaglie
Non può sentirsi un uomo, un uomo
Un uomo, un uomo un uomo
E quando un uomo va a vivere di più
Le donne han son solo lacrime
Ma se ritornerà ferito, lui lo sa
Che qui mi troverà
E io son già felice se penso che
In questa storia anch'io ci sarò
Ma fuori è inverno la nebbia è nebbia
In questa stanza ritorna un caldo
Un caldo, un caldo un caldo
In casa io e lui e non si è accorto che
Ho pianto tanto Tripoli