Roberto E L’aquilone
Le luci dell’alba annunciavano il sole
Un uomo volava col suo aquilone
E Roberto lo guardava
Dentro il cielo lo seguiva
Seguiva il triangolo verde e arancione
Che in mezzo alle nuvole si dondolava
E Roberto si chiedeva
Se quell’uomo lo vedeva
Ed ecco il sole incendiava tutto il resto
E portava via con sé
Il buio che nel cuore c’è
E Roberto, con la sua malinconica follia
Pensando a te come ubriaco di gioventù
La sua età non ricordava più
E gli obblighi, aveva un giorno
Ragazzo, con la sua fantasia
In compagnia di una di voi
Ma il suo sole era già a sud
Troppo forte anche per lui
Che sotto un velo a pancia in giù
Inseguiva scarabei
I suoi diavoli e i suoi dei pensando a te
L’uomo, cadendo col suo aquilone
Scomparve nel bosco con schianto di rami
E Roberto lo guardava e al suolo lo seguiva
E nella notte poi tornò il sole dall’est
E portava via con sé
Il buio che nel cuore c’è
Ma Roberto era più in là perso nell’eternità
Pensando a te