La voce del viso

Lucio Battisti, Pasquale Panella

[Testo di "La voce del viso"]

Per insignificanti movimenti
Tanti e tanti, il volto è tutto
E tutto sta raccolto
Sopra il tuo bel volto
Lingua che sei straniera
E non si sa se vuoi
Che io ti distingua dalla mia
O se mia lingua ti finga
Bocca di gradazioni
Intera gamma
Dalle predilezioni
Alla maniera amara

Bocca che mi sei cara
Appena appena schiusa
Quando armatura in te
Quella fessura è un dissuadendo
Le svariate forme labili d'espressione
Per tentativi ed approssimazione
Ed il tuo volto è tutto
Nel momento in cui
Passando sopra alla tua immagine
Della quale è troppo facile
Dire che in superficie

Affiori l'anima
Passando sopra la tua immagine
Invece
Ci si vede, intraducibile
L'estraneità al lavoro
Ché il volto è tutto
Ma non è del corpo
Al quale pare unito

Il corpo, contentando
Il senso della nutrizione
E il viso l'ascensione
L'assolvenza dell'inappetenza
Perché un bel volto
Bello se lo si può guardare
È un disimparare
Del mondo questo e quello

Così ci s'innamora
Di un viso in cui
L'estraneità lavora
Il corpo segue
Come un testimone
Casalingo e familiare
Di questa apparizione

In su la cima
Quest'opera sensibile
Il tuo volto
Che si manifesta ed è
Oltre l'ordine della natura
E come tutti i portenti
Tende a scomparire
Più cerchi di tenerlo
A mente e nelle spire
Dei ritrovamenti portentosi

E la voce del viso allora
Nemmeno ricorre ai miracoli
Non un riso, un pianto
Non una smorfia densa d'oracoli
Ma dà senso quella voce
A un solo volto, che è sotto il mio
Rotola, si ferma e freme
Alle mie mani preme
Perché lo riporti in cima
In vetta al suo sistema dei piaceri

Secondo un canone, un precetto
Ed una disciplina
Che inumidisce i capelli
E per discrezione stende
Un velo di madore sulla pelle
Ti spadroneggia allora il tuo godio
Disincantato in quanto più è restio
Al racconto lenitivo
Al riassunto giulivo
E non è riso, appunto

E non è pianto il tuo
Perché il racconto è il riso
E pianto è il suo riassunto
Sul viso la sintassi
Non ha imperio
Non ha nessun comando

Curiosidades sobre la música La voce del viso del Lucio Battisti

¿Cuándo fue lanzada la canción “La voce del viso” por Lucio Battisti?
La canción La voce del viso fue lanzada en 1994, en el álbum “Hegel”.
¿Quién compuso la canción “La voce del viso” de Lucio Battisti?
La canción “La voce del viso” de Lucio Battisti fue compuesta por Lucio Battisti, Pasquale Panella.

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