Nel male

[Testo di "Nel male"]

[Intro]
Devo rilassarmi, lo so
Devo rilassarmi, lo so
Devo rilassarmi, lo so
Non dovrei pensarti, lo so
Ma provo a stare solo quando non esiste il tempo

[Strofa 1]
Non ho tempo di parlare perciò ascolta
Parole a schizzo, genesi di una mente sconvolta (Ah)
Dannata la mia nemesi che uccide e mi circonda
Resto solo tra le pagine che scrivo in mezzo all'ombra (Ah)
Il buio ti spaventa ma se ti chiedi chi sono
Sono il fiore che rinasce, quando lo schiacci al suolo
Senti il suono di 'ste pagine, lo getto in un microfono
Descrivono a pennello un quadro astratto come vomito
È lo stesso pregiudizio della gente che giudica estremismi
Minchia [?] non sai niente
Questi finti perbenisti che descrivo come merde
La metà di chi mi sente li vorrebbe morti a sberle
E devo rilassarmi, lo so
Ma sto pagando un prezzo che non me lo scorderò
Parlo solo a uno specchio che ripete ciò che dico
Ma vi vedo sempre peggio e spero a scomparire in vita, in vita
Quel che mi ripeto è "Non cadere tra le spine"
Ma è come dire a un tossico che la droga non uccide
Cammino sulle mine di chi ha scritto dodici ore
Mentre gli si gela il cuore, sento freddo alle ferite
Sono l'occasione persa nel momento di svoltare
Di voltare queste pagine chi smette di sperare
Sai che il bimbo che poi cade, come un foglio in mezzo al mare
Mentre il sale lo corrode prende la strada del male (Ah)
Vorresti compatirmi, lo so
Ma l'empatia che sento mi ricorda quante volte mi son perso
Dentro la vecchia foto che vorrei fosse il domani
Ma giuro che se ci penso mi ammazzo con le mie mani, ciao

[Ritornello]
Devo rilassarmi, lo so
Devo rilassarmi, lo so
Devo rilassarmi, lo so
Devo rilassarmi, lo so
(Ma l'empatia che sento mi ha ucciso da dentro)

[Strofa 2]
Vorrei non vederti più, sai
Il male in ogni cosa, la mia stanza sa di guai (Ah)
Per quante ne ho passate, a quanta merda vado incontro
Spesso la gente del posto mi chiede se smetterò, rispondo "Mai"
Di darmi pugni al petto come se dovessi arrendermi
Ho bisogno di una mano ma che non sarai tu a tendermi
Ad attendermi ci pensano le paranoie
Ennesimi momenti in cui mi scopro debole di fronte a lei
Scrivo come di una volta lasciati
Si tornerà alla soglia di volti distratti
Come pittori sadici che vivono d'istanti
Cogliete solo gli attimi di fulmini distanti (Distanti)
Pezzi di vetro fragili come vicoli infranti
Ci siamo fatti a pezzi tra discorsi agonizzanti
Che han dato vita a stabili castelli immemorabili
Di carte così fini che c'han perforato gli animi
Dovrei modificarmi, lo so
Ma sono così bastardo che io il gelo non lo sento
Lo sai che sto mentendo quando sopravvivo al freddo
Perché mortificazione è ibernazione dritta al petto
Lo sai che le cose più belle finiscono
Gli errori commessi svaniscono
Non mischio, no, l'odio che provo da sempre
Il dolore che uccide da adesso e per sempre
E l'amore è un gran pezzo di merda, vai
Le Palici sul mio letto, devi andare "Bye, bye"
Vattene adesso, da adesso o per sempre
Aspetterò il tuo ritorno nel male di un mai
E dovrei rilassarmi, lo so
Ma tutto ciò che sento è questo vuoto che ho dentro, ah
Non ci resta che l'odio per Dio
Per non farle del male le ho dovuto dire "Addio" (Addio)

[Outro]
Addio, addio
Addio, addio