Ahmed L'ambulante
Quaranta notti al gelo
Sotto un portico deserto
Ho venduto orologi alle stelle
Ashiwa dea della notte
Vieni a coprirmi d'oro
Ho braccialetti finti
Ed un anello per ogni mano
Ma nessuna moglie
La quarantunesima notte vennero a cercarmi
Pestaron gli orologi come conchiglie
Ashiwa dea della notte
Fammi tornare a casa
Avrò una valigia
Piena di dolci e di cravatte
E rivedrò il mio villaggio
Così per divertirsi o forse
Perché risposi male
Mi spaccarono la testa con un bastone
Ashiwa dea della notte
Lei venne a liberarmi
Le mie tempie
Lei baciò ed io guarii
E loro no non la videro
Quaranta notti al gelo
Sotto un portico deserto
Ho venduto orologi alle stelle Ashiwa dea della notte
Vieni a coprirmi d'oro
Ho braccialetti finti
Ed un anello per ogni mano
Ma nessuna moglie
Non sono morto al freddo
Delle vostre città
Ma su una grande pila d'ebano
E la mia gente ha cantato e ballato
Per quaranta notti