Zorro

Ivan Graziani

Frangiflutti di cartacce al sole
E cattedrali di immondizia
Questo è il degno palcoscenico per lui
Zorro degli stracci

Sulle labbra ha il sorriso lieve
Di un bambino senza età
E canta al vento il suo mantello
Mentre infilza cavolfiori

Lui non sa che il Messico è lontano
E l'Africa è vicina, nei campi e nelle strade
E la sua anima passeggia come un lento pellicano
Che lascia le sue tracce palmate sulla spiaggia

Zorro è un uomo di cultura
E se ti va lo puoi interrogare
Fra le ossa del maiale
E sveglie rotte Art déco

È marcio come un segretario
Come un giornale del mattino
E sciacqua il cuore nella melma
Zorro degli stracci

Lui non sa che il Messico è lontano
E l'Africa è vicina, nei campi e nelle strade
E la sua anima passeggia come un lento pellicano
Che lascia le sue tracce palmate sulla spiaggia

Curiosidades sobre la música Zorro del Ivan Graziani

¿Cuándo fue lanzada la canción “Zorro” por Ivan Graziani?
La canción Zorro fue lanzada en 1998, en el álbum “I Lupi”.

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