Fratelli a metà
Siamo fratelli a metà, figli dello stesso padre
Divisi dall'età, cresciuti in due case separate
Ricordo che da pischello ti detestavo un po'
Quando mi chiedevano, "Hai un fratello?" rispondevo no
Papà provava a farci andare d'accordo, ogni giorno
Ma era presto per avere un bel rapporto
E tu mi infastidivi tanto per fare lo scemo
Non eri serio ma io ero ingenuo e me la prendevo
Non si era pari, tu eri già in giro con i peggiori
Quando io mi trasferii alle popolari, giorni duri
E passavamo anche mesi senza sentirci a parte in casi rari
Senza niente da dirci a parte gli auguri
Tra i problemi di papà ne abbiamo passate tante
Io capivo per metà, tu eri quello più grande
Ed oggi che ci frequentiamo e ci ridiamo su
Riavvolgiamo il nastro e la parola fratellastro non la usiamo più
E anche se ormai ci si risente da un po', ci conosciamo da un'ora
Dobbiamo crescere ancora, fratelli a metà
Quello che hai unito a quello che ho
E ciò che abbiamo noi ora,
Un po' più grandi di allora, fratelli a metà
Qualche anno dopo è successo quel che è successo
Tu hai fatto famiglia io ho fatto successo
E adesso che non siamo più così distanti con l'età
Ci troviamo qua, fratelli a metà uniti dall'alcool dentro ad un bar
Con davanti una birra e qualche racconto
E un senso di irrisolto che colmo pagando il conto
E non ci assomigliamo in volto ma è solo genetica
La complicità ci dà un'identità che è identica
Come due gocce d'acqua cadute dallo stesso cielo
Due mele marce di un melo appassito al gelo
Il tempo ha sciolto i nodi, quelli alla gola
Ne ha fatto uno più grande che ci lega con una sola parola
Tra termini incerti, siamo mezzi fratelli, mezzi amici
Ma siamo qualcosa di più di due amici fraterni
Chissà papà cosa direbbe ora
Che siamo l'uno per l'altro, quello che lui avrebbe voluto allora
E anche se ormai ci si risente da un po', ci conosciamo da un'ora
Dobbiamo crescere ancora, fratelli a metà
Quello che hai unito a quello che ho
E ciò che abbiamo noi ora,
Un po' più grandi di allora, fratelli a metà
Anche se siamo soggetti alle diversità
Qualcosa è stato scritto dentro al DNA
E non esiste gomma che ce lo cancellerà
Fratelli a metà, fratelli a metà
Anche se siamo soggetti alle diversità
Qualcosa è stato scritto dentro al DNA
E non esiste gomma che lo cancellerà
Fratelli a metà fratelli a metà
E anche se ormai ci si risente da un po', ci conosciamo da un'ora
Dobbiamo crescere ancora, fratelli a metà
Quello che hai unito a quello che ho
E ciò che abbiamo noi ora,
Un po' più grandi di allora, fratelli a metà