Conoscere Gente Sul Treno
Conoscere gente sul treno, può essere meglio che stringer la mano a chi non si perde con facilità nei vicoli stretti di un quartiere che sta dentro me, dentro me niente da perdere, qui nel club di chi ammira il cielo. Sto seduto sul vecchio velluto, mentre conto alla rovescia, profumo del portacenere evoca storie come fossero biscotti inzuppati nel thè, conoscere gente sul treno senza parlarci, ascolto apparente è ascolto importante è scoprire di essere curiosi del nulla, la mia testa impone, mi piacerebbe scriverle così, parole su parole veloci e incomprensibili, raccoglierle dove sono nate, bucando la finestra in cui poi moriranno, scottarsi senza tracce di ferita, aprire il lucchetto per un po', ma solo per un po', gite scolastiche accompagnano la tristezza, finchè non si scende alla prossima fermata, oppure riconoscere persone lontane, ti ricordano quello che potevi fare, fare, fatto, fare, fatto, fare, fatto, fare, fatto, fare, non hai fatto, fare, non hai fatto