VIGLIACCO

Farmi strada dando calci
Ma intorno c'è solo deserto
In questo momento c'è il vento
Che mi fa compagnia
Sento voci intorno
Apro gli occhi ma non vedo nessuno
Solo il richiamo dei miei bisogni nascosti

Mi giro intorno
Alzo il viso verso il cielo
Vedo nuvole piene di pioggia
Pioggia che lascia l'odore
Del mio volto riflesso
Mi sento stanco

Vorrei sedermi, vorrei parlare
Vorrei camminare, sentire ciò che l'anima desidera
Frenare le emozioni, aspettare con ansia l'evento
L'evento del giorno in cui espongo il mio carattere vigliacco

Troppe volte mi sono circondato
Da lacrime fatte di vergogna
Troppe volte mi sono sentito vuoto
Vuoto creato dalle mie stesse mani
Bagnate dall'indole
Del mio essere vigliacco

Vorrei uscire, vorrei piangere, ridere
Ma vorrei amare
Chi mi accese la luce
Dei miei occhi riflessi e condizionati
Dall'alta marea
Che mi porta in riva
Davanti a te
Io stavo scappando

Ormai sono circondato
Da rami pieni di spine
Che si nutrono dei miei sentimenti ormai spenti
Soffocato dalla rabbia
Che condiziona la mia vita
Torno davanti alla mia ombra
E trovo nascosto ciò che speravo
Chi tu fossi e chi sei
Ciò che gli altri chiamano

Chi mi accese la luce dei miei occhi
Riflessi e condizionati
D'alta marea che mi porta in riva
Davanti a te
io stavo scappando

Chi mi accese la luce dei miei occhi
Riflessi e condizionati
D'alta marea che mi porta in riva
Davanti a te
io stavo scappando

Mi trovo qui davanti a te
E trovo ciò che ho sempre desiderato
Sei tu che mi hai acceso il cuore
Ti amo
Anche se gli altri ci chiamano
Peccato