I sogni non sono morti

Riccardo Barbato

Chi non ha mai pensato di partire
Fare le valigie, direzione a caso
Sarebbe un vero viaggio o solo fuggire
Prendere i vestiti buoni, spazzolino e dentifricio
Sarebbe giusto il sacrificio
Lasciarsi tutto alle spalle
La famiglia, i pensieri, qualche buon amico
Mollare tutte le cose e ricrearne altre
La sola cosa che ci ferma a fare tutto questo
È la paura a modellare tutto al modo stesso
Di rifare gli errori che abbiamo già commesso
E non aver appreso nulla dai conti
Non ci accontentiamo di com'è la nostra vita
Sappiamo bene che davvero non è mai finita
Fare il segno del cuore piegando le dita
Disegnare e cancellare come scritto a matita
Ma i sogni non sono morti
Sono solo avvolti
Da pensieri contorti
Messi da parte
Come in un gioco a carte
Con l'asso in mano
Sicuro ci riproviamo
Se dovessi immaginare la sigla che ci descrive
Sarebbe come una bella canzone
Un ritornello che ti porta via
Che ti allontanasse da tutto il male
Dalla quotidianità che l'immaginazione
Non sa cosa colmare
La copertina una distesa immensa di acqua di mare
Al primo sguardo cosi banale
Al primo abbraccio così naturale
Al primo amore che non so scordare
Un assolo perché questo ormai è rimasto una chitarra che non so accordare
Perché l'accordo non c'è mai stato
Solo punti di vista diversi
Che non notavi dai miei gesti
Quindi li ho tradotto in versi
Inversamente a quello che facevi tu
Un giorno 100 poi 1000 e 2000
Rimanevan li ma il giorno dopo un'altra sfida
Eravamo in loop
Pure i seguenti momenti
Erano solo frammenti
Degli ultimi pezzi
Ma i sogni non sono morti
Sono solo avvolti
Da pensieri contorti
Messi da parte
Come in un gioco a carte
Con l'asso in mano
Sicuro ci riproviamo
In questo anno è già successo tanto
Emozioni in solitaria e in branco
Ho scommesso ancora su me stesso
Ho allontanato ogni mio complesso
Di inferiorità cambio di mentalità
Non tengo nulla per me
Troppo affollata la mente che
D'ora in poi o meglio dall'anno nuovo
Tiro fuori il mio album
Ci ho già provato e ora ci Riprovo
Ma i sogni non sono morti
Sono solo avvolti
Da pensieri contorti
Messi da parte
Come in un gioco a carte
Con l'asso in mano
Sicuro ci riproviamo

Curiosidades sobre la música I sogni non sono morti del Rico

¿Quién compuso la canción “I sogni non sono morti” de Rico?
La canción “I sogni non sono morti” de Rico fue compuesta por Riccardo Barbato.

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