Il Caos
Vedi di farti largo
Fra le cose sepolte o abbandonate
Di una solitudine nera
Se non vuoi che sia il caos
Il disordine a casa mia
Non c'è calore, non c'è armonia
Il caos, il caos
Gente viene, poi se ne va
Lasciando sempre qualcosa qua
Il caos, il caos
Una vita spesa ad insegnarti
Che cos'è una vita
Ma tu
Sei diventata forte
Troppo forte
Non ti basto più
Finché ti serviva un letto
Finché tu cercavi un petto
Ma ogni volta era un altro letto
E non era lo stesso petto
Più di tanto non resti mai
Ti fai le unghie, poi te ne vai
Nel caos, il caos
A volte penso che tornerai
Non so se a te preferisco ormai
Il caos, il caos
Bussa dieci volte, mille volte
Tanto non ti sento, però
Insisti un'altra volta
Non è detto che non aprirò
Da me trovi sempre un letto
In me trovi sempre un petto
Magari è la mia follia
Ma qui è sempre casa tua
Il disordine a casa mia
Non c'è calore, non c'è armonia
Il caos, il caos
Gente viene poi se ne va
Lasciando sempre qualcosa qua
Il cao