Charter (feat. Locry)

Sono su un Charter, sto volando su in alto su Marte
Sto chillato, non farmi domande
Stai muovendo il capo per ste barre
Capital planner
Sono su un Charter, ho il talento che fa invidia ai talent
E una tipa che è tipo da godamn
Non ha un Cartier, ma ha un metro di gambe
Muoio leggenda alla Kurt

Menù alla carta, culo al ristorante
Eppure ti lamenti, come la mettiamo
Un mio fra ha fame di carta digrignando i denti rinchiuso 8 in un bar
Un altro ha crisi di panico, poppa lo xanni ma non fa la star
Senza una Lambo, senza un Audemars
Senza né spinte, né aiuti, né i soldi di pa'
Non avevamo una chance
Me la sono fatta da solo
Fatto da solo in un angolo, sguardo nel vuoto pensando a scappare da qua
Dove spesso ci nasci e ci muori
Dove il male e il bene li confondi
Non sarò come i miei genitori
Perché fra ho troppa fame negli occhi
C'ho tre ore di sonno e la sveglia presto
Sono giù dal letto, guardo i social network
Però nel concreto niente di diverso
Mi rende depresso, metto via il telefono
Bevo un caffè, mi sveglio di getto
Sarà dipendenza, un po' come dal sesso
Un po' come dall'alcol che mi da un pretesto
Per sentirmi meglio con me stesso
Ho più Jordan di Michael
Sono tutte cadute da un camion
Dentro sto joint una Camel e la testa è un carillon
La V è per vendetta, mica V-Lone
Ho il mondo sulle spalle: Atlante
Fotto sta base con stile alla Carter
Sono sad il contrario di Pharrel
Tu ste rime non sai farle

Sono su un Charter, sto volando su in alto su Marte
Sto chillato, non farmi domande
Stai muovendo il capo per ste barre
Capital planner
Sono su un Charter, ho il talento che fa invidia ai talent
E una tipa che è tipo da godamn
Non ha un Cartier, ma ha un metro di gambe
Muoio leggenda alla Kurt

Muoio leggenda alla Hendrix
Alla Elvis, come Cobain
Come Jim come kim come Janis
Come Amy

Ho le tasche vuote, ma la pancia piena
Non è grazie a Dio se stasera ho la cena
Sto scemo fa impicci per farsi i pucciotti
Lei gira i tacchi, tu giri gli occhi

Mami mami mami
M'ama non m'ama, so che mi ami
Noi diversi, dispari e pari
Così lontani, due poli uguali

Vengo dal basso perciò baby sali
Sono già sotto se per caso cadi
Le mie mani ruvide sopra i tuoi fianchi
Due mani sporche su di una Ferrari

Però adesso accelero, eccellerò
Se arrivo sul podio, stai certo che fra il primo posto lo prenderò
E brinderò
A chi non ci credeva, con chi ci crede
Finite le sedie già da un bel po', sul tavolo escargot, Dom Perignon rosé gold

Ma sono su un Charter, sto volando su in alto su Marte
Sto chillato, non farmi domande
Stai muovendo il capo per ste barre
Capital planner
Sono su un Charter, ho il talento che fa invidia ai talent
E una tipa che è tipo da godamn
Non ha un Cartier, ma ha un metro di gambe
Muoio leggenda alla Kurt