Oggi come ieri (feat. AntonG, Samuele Spinetti & Mary J)
Questo pezzo è per tutti i giovani di oggi
E, soprattutto, per quelli che sono stati giovani ieri
Ah. Veni ccà, Antongiù
Vi ca su ccà
Ca mo li mangiamu u cora a tutti
Puru tu Spinè, puru tu
Ah ah
E on a chiamamu a Mary J
Vai compà
Okay
Ho rotto il cazzo a tutti
Con la storia che non sono un rapper
Però, quando prendo il mic in mano
Rompo il culo a un po’ di gente
Lo facessi nella vita, non sarebbe divertente
Come quando la mia tipa dice
Non ho niente
Sono l’autore del momento
Non autore da un momento
Non ci credi
Bene, chiedi di chi è il disco
Di Vincenzo
Mi limitassi al testo
Non avrebbe senso
Voglio farmi le ****
Sopra il tuo commento
Sto chiuso in studio a scrivere
Scrivere
E gli altri ridono di me
E affogano i problemi in fondo a un Bloody Mary
Ma solo i portafogli sono più leggeri
Oggi come ieri
Non penso ai soldi, solo agli attimi che spendo
Gli attimi che spendo
Per rendere più pieno un posto troppo spento
Un posto troppo spento
Al ritmo che mantiene il mondo in movimento
Non vivo per la musica
Io le appartengo
Non penso ai soldi, solo agli attimi che spendo
Gli attimi che spendo
Per rendere più pieno un posto troppo spento
No, no, no
Al ritmo che mantiene il mondo in movimento.
Non vivo per la musica
Io le appartengo
Non ci fossero le note, non sarei quello che sono
Ragazzo vecchio dentro, con un nuovo repertorio
L’appartamento in centro, scelto come dormitorio
Il tempo non è eterno quando vai al Conservatorio
E non posso permettermi più l’onicofagia
Le cinque del mattino? Mezzogiorno, a casa mia
Un chitarrista canta, in stanza, di periferia
Beati gli annoiati, che provano nostalgia
Sto chiuso in studio a ridere
E gli altri piangono, perché
Mi ascoltano e capiscono quanto sono vuoti
A quarant’anni, vinco ancora
Come Rocky
Non penso ai soldi, solo agli attimi che spendo
Gli attimi che spendo
Per rendere più pieno un posto troppo spento
Un posto troppo spento
Al ritmo che mantiene il mondo in movimento
Non vivo per la musica
Io le appartengo
Non penso ai soldi, solo agli attimi che spendo
Gli attimi che spendo
Per rendere più pieno un posto troppo spento
No, no, no
Al ritmo che mantiene il mondo in movimento.
Non vivo per la musica
Io le appartengo
Pensi che non sia capace di rappare più veloce
Solo perché ti dispiace ammettere di essere inferiore
Ad una spaccacuore con la borsa di Versace
Però non ti lascio in pace
Come le zanzare, pungo in estate
Quindi, resta muto e amen
Fratellì, doveva annà così
Sono abituata a chi si stupisce
Ancora dei miei tricks
Sopra il beat, si fa film
Guarda questa qui, quante cover ha nel feed
Voglio un feat.” Bella zì
Fai il check-in per Silent Hill
Questo è dedicato a te, ma non è Giulia
E' la migliore della gang
Quella che fa per tre, power girl, first in trend
Prova te, yeah
Non penso ai soldi, solo agli attimi che spendo
Gli attimi che spendo
Per rendere più pieno un posto troppo spento
Un posto troppo spento
Al ritmo che mantiene il mondo in movimento
Non vivo per la musica
Io le appartengo
Non penso ai soldi, solo agli attimi che spendo
Gli attimi che spendo
Per rendere più pieno un posto troppo spento
No, no, no
Al ritmo che mantiene il mondo in movimento
Non vivo per la musica
Io le appartengo
Io le appartengo
Non vivo per la musica
Io le appartengo
No, no, no