Randagi

Alessio Calcinai

Voliamo alto noi ma non siamo capaci
Ci credi sai siamo come randagi
E mi dicevi poi:"quando hai un problema parla
Non fare come i tuoi non devi abbandonarla"
E sai che l'ultima volta per me
Non è stata un cazzo facile
Vederti sparire poi incontrarti a caso
Sull'uscio di casa in mano la spesa
Guardo la porta qui dietro di me
Spero non riapra la maniglia è storta
Per terra una brocca si riempie e si versa
Mi bagna il parquet imbraccio il fucile
Mi chiedo ancora perché
Ci abbia messo tanto
Ho spaccato il letto
Non so prendere le cose di petto
Ma avevo giurato e l'ho fatto ti aspetto
Mi macchi il soffitto
Con parole nere
Ne bevi un bicchiere
Io me ne approfitto
Non resti a dormire
Mi manca la neve
L'ansia mi chiede l'affitto
Ho il cuore trafitto
Un soldato sconfitto che
Non chiede pietà ma la fine
Non chiede pietà ma la fine
Non chiede pietà ma la fine
Non chiede pietà ma la fine
Non chiede pietà ma la fine
Non chiede pietà ma la fine
Non chiede pietà ma la fine
Salto sul treno notturno in corsa
Parole sprecate c'ho piena una borsa
Le stelle negli occhi, il carro con l'orsa
Son come Kenshiro ti tocco e ti scavan la fossa
Potrei buttare giù mille prose
Tagliarmi con rose
Attutire il dolore
Lenire il tepore
Assordare il fragore di questo bagliore
Ma sai
Son come gli scogli giù a Nervi
Le onde mi forman da anni
Il sole scalda i miei passi
Voi rimanete fermi
E tu
Non chiedi pietà ma la fine
Hai provato ad odiarmi e alla fine
Rimani da sola a marcire
Amare è un po' come morire
Non chiede pietà ma la fine
Non chiede pietà ma la fine
Non chiede pietà ma la fine

Curiosidades sobre la música Randagi del Kiddo

¿Quién compuso la canción “Randagi” de Kiddo?
La canción “Randagi” de Kiddo fue compuesta por Alessio Calcinai.

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