Il bacio di Giuda
Non so nemmeno da che parte cominciare
Come ho potuto farmi fare così male
La speranza sempre in tasca
Ed una voglia temeraria di partire
Per questa terra insieme a te
Non so nemmeno se mi hai mai voluto bene
Se per te amare è solo una forma di potere
Se ora che sei sulla porta provi la minima vergogna
Anche solo per mezza delle tue mille bugie
Io che sceglievo con pia cura le parole
Per non rischiare di confonderti l'umore
Per non cadere in quei silenzi soffocanti
E chieder scusa a denti stretti
Per non lasciarti andare via
E queste guance non le baci più, non le baci più
Coi tuoi baci di giuda, oh no
E queste mani non le leghi più, non le leghi più
Perché so stare sola, oh oh
Avrei affrontato in prima linea cento guerre
Anche quando sei tornato tra le sbarre
Ma l'esercito nemico, di cui mi hai tanto parlato
Lì non c'era, c'eri solamente tu
Chiuso in bagno a prepararti la tua dose
Mentre io preparavo i fiori per l'altare
E ho imparato, mio malgrado, quanto posso essere cieco
Solo per, per un po' di affetto in più
E mi hai imposto lettere da dodici pagine e non mi hai mai
Nemmeno una volta, nemmeno per sbaglio, chiesto "come stai?"
Ebbene io sto bene, spero ti faccia piacere, capirai!
Altrimenti Amen, tante care cose, bye bye bye bye
E queste guance non le baci più, non le baci più
Coi tuoi baci di giuda, oh no
E queste mani non le leghi più, non le leghi più
Perché so stare sola, oh oh