Psicologa
Ci credi che sono passati più di cinque anni
Da quando mi hai detto sei troppo scurrile
A volte infantile, altro che cd tu sei ancora un vinile
Ricordo quella notte di stelle
Sdraiati su un prato ne ho contate venti
Puoi immaginarti il mio desiderio era sempre lo stesso
Io seduto solo, su quel treno infondo
A guardarmi il film di noi due
Tu con le tue amiche, a parlar di niente
A respirare fumo e polemiche
Ma chissà se sei partita per quel viaggio in America
E chissà se sei riuscita a diventare psicologa
E no, non ci sto, non piangerò più per una così
Quanti giorni, mesi, ormai anni hai buttato a imitare
La vita di donne famose e farti un tatuaggio
Che manco ti volevi fare
Sei nata a dicembre ed il freddo
Ti è sempre piaciuto ce lo avevi già dentro
E quante le notti che mi hai fatto sognare
Confondevo quella vita con quella normale
Ti sentivi saggia, a leggere distratta
Su quel treno che ci portava a scuola
Ma quanti tagli strani, di capelli avevi
Per mostrare qualcosa a non so chi
Ma chissà se sei partita per quel viaggio in America
E chissà se sei riuscita a diventare Psicologa
E no, non ci sto, non piangerò più per una cosi
Sei sparita insieme ai banchi, a tutti i prof e i miei compagni
Ora mi chiedo solo se stai realizzando quella vita
Che ti ha imposto l'oroscopo
L'unica cosa in cui credevi per davvero, per davvero
Ma chissà se sei partita per quel viaggio in America
E chissà se sei partita per quel viaggio in America
E chissà se sei riuscita a diventare Psicologa