E Giuseppe? (prosa)
E Giuseppe?
No, no
No Giuseppe è un nostro amico, no? Che io non vedo da un sacco di tempo
Lui sta lì, abita lì vicino
Lo vedrei praticamente tutti i giorni
Ho saputo che è stato male
Che ha avuto dei casini gravi, anche la moglie così, cose proprio
Vabbè allora vado lì e gli dico: "Scusa, come sta Giuseppe?"
E lui: "Vedi ehm, il capitalismo è una religione in cui
Nonostante reprima i focolai, si scontra con le sue contraddizioni interne"
"Sì, dico, è giusto effettivamente, ma
Ma io adesso dicevo Giuseppe, ho saputo che"
"Ah", fa lui, "ma ormai lo sanno tutti, lo sanno tutti certo
La CIA ha avuto il peso che ha avuto nel golpe"
"Sì, sono d'accordo, no, no, sono, a adesso dicevo Giuseppe, Giuseppe"
"Ah", fa lui, "ma tu non hai seguito
È chiaro non hai seguito
Daiane usa il fantom degli americani gli audio
Di san il lanciamissili che i russi hanno dato a Sadat"
"Ma scusa non era tuo amico?"
"Chi Sadat?"
"Ma no Giuseppe"
"Ma che importanza vuoi che abbia Giuseppe", mi fa lui
"Difronte al Vietnam, alla Cambodia
Io soffro per altre cose, mi fa male il mondo"
"Ti fa male il mondo? A me mi fa male Giuseppe, la moglie, i figli"