Giacca Avvento
Procurami una giacca a vento, ho troppa neve addosso
Ti lascio i soldi, se ti avanzano le Rizla marroni e lo so
Dovrei fare più vi passano, stare in silenzio quando vinco e
Lasciare chi mi manca accettare che
Il mondo fa schifo ma lo amo
E tu sei stronza ma ti amo
E tutto va a puttane ma io no, no, io resto qua
Sono bravissimo
Ad uscire dal terriccio
O le mie Amazzonie
O le mie amicizie
Tu tieniti la tua Milano, il tuo cuore color Tiffany
La colazione al Duomo, la sfilata di quell'uomo
Che sa vendere i calzini a un milione
Tu tieniti la tua Milano, il tuo cuore color Tiffany
La colazione al Duomo, la sfilata di quell'uomo
Che sa vendere i calzini a un milione di
Io mi tengo la mia Himalaya
Io mi tengo la mia Himalaya
Io mi tengo la mia Himalaya
Io mi tengo la mia Himalaya
Che invece di uscire mi leggo Antoine de Saint-Exupéry
E mi ricorda la volpe di preparare il cuore un'ora prima
Dovrei riprendere yoga e bere solo caffè verde senza zucchero
Dirmi "Nam myoho renge kyo" e trascendere se
La vita butta terra ma la amo
E tu mi butti a terra ma ti amo
E tutto va a puttane meno che gli occhi di mio padre
Addio, ma grazie per la giacca a vento
Protegge dal freddo, ora lo sento solo dentro
Tu tieniti la tua Milano, il tuo cuore color Tiffany
La colazione al Duomo, la sfilata di quell'uomo
Che sa vendere i calzini a un milione
Tu tieniti la tua Milano, il tuo cuore color Tiffany
La colazione al Duomo, la sfilata di quell'uomo
Che sa vendere i calzini a un milione di
Io mi tengo la mia Himalaya
Io mi tengo la mia Himalaya
Io mi tengo la mia Himalaya
Io mi tengo la mia Himalaya
Io mi tengo la mia Himalaya
Io mi tengo la mia Himalaya
Io mi tengo la mia Himalaya
Io mi tengo la mia Himalaya