A un passo da te
Voglio stare a un passo da te, ma non mi muovo
Sento il peso del mondo che sa già chi sono
Tra i fulmini mi giudichi sempre
Non sento mai niente di nuovo
Svegliati, non lottare, lottare con ciò che hai nascosto dentro
Credimi, puoi tornare, tornare, io giuro che aspetterò
E non dormirò, non crollerò
Resto sveglio, il sole è di chi non ha impegno
Il sogno solo di chi ha ingegno
Ho perso il senno, i soldi, il segno
Pioggia incolla le pagine
Rileggo da capo, ma perdo passaggi
Mi perdo nei passi, rifletto sul caso
Esiste davvero? Mi hai visto cambiato?
Eravamo noi soli in un mondo solo
Una camera intera in cui stare tutta la sera
Non finirà che ti addormenti
Lo sai che non ci sarà un altro momento mai
Voglio stare a un passo da te, ma non mi muovo
Sento il peso del mondo che sa già chi sono
Tra i fulmini mi giudichi sempre
Non sento mai niente di nuovo
Chi dorme tanto vede tutto strano
Il sole passa e neanche salutiamo
Ed è difficile decidere cos'è reale, da
Da quando i ricordi si mischiano ai sogni sempre
E vivo chiuso in fase R.E.M. tra follia e realtà, oh-oh
Dimmi se non credo in me, in me chi crederà
Nessuno sa davvero cosa c'è, cos'hai se non va, ah-ah
Io non lo ricordo più, è tutto confuso, ma tu puoi curarmi
Svegliati, non lottare, lottare con ciò che hai nascosto dentro
Credimi, puoi tornare, tornare, io giuro che aspetterò
E non dormirò, non crollerò
Forse ti mancano quei piccoli gesti
Ogni notte guardiamo le solite stelle, anche se in posti diversi, ah
Quello che era un sogno ricorrente ora lo ricordo a pezzi, ah
Chissà cosa è cambiato e cosa è passato
E se ora voglio stare solo è perché sono stato troppo al gioco
Perso nella tua realtà, lasciato tutto a metà
E mi sembra tutto normale, tutto normale