Forma 21
Ho sentito parlare il mio cuore
Ho sorriso e ho capito che batte ancora
Ho pensato che anch'io sono stato felice
Ma solo per qualche ore
Perché i dubbi, i rimossi e i rimpianti
Rimangono solchi per sempre scolpiti nei cuori feriti
Ho guardato tra gli alberi il cielo
Ed ho visto la linea dell'orizzonte
Mentre tu mi tenevi le mani
Con gli occhi appoggiati sulla mia fronte
Disegnando col porto nell'aria
La luce accecante di questo mattino
Di questo destino
Ho pensato alle mie solitudini
Al tempo passata a guardare il niente
Tra bagliori di elettroshock
E fantasmi caduti nella mia mente
Ma i ricordi non fanno più male al mio cuore
Che vola tra sacro e profano, io sono lontano
Poi mi sono fermato nel centro
Di un lungo silenzio che mi ha investito
Respirando l'immobilità
Di quell'attimo prima dell'infinito
Ed ho unito le mani
Lasciando che il gesto solenne
Dell'ultima sera sembrasse preghiera