Soli

Gianni Belleno, Vittorio De Scalzi, Drupi

E poi si resta soli e non si canta più
Qualcuno prende il volo e
Qualcun altro cade giù ma in una notte come
Questa è facile sbagliare
Meglio aprire un'altra porta e
Non pensarci più

Soli
Ma come è grande questo mare da guardare soli
Quante cose da gridare mentre corri fuori
Tra le stelle di una notte senza più rumori

Soli e la notte nasconde forse nuovi amori
Per chi ha voglia di entrare
E per chi resta fuori
Qualche volta si sbaglia e si rimane soli
Quante navi perdute dentro questo mare
Con la solita luna ferma lì a guardare
Due domani che non si incontreranno mai

E poi si resta soli e non si canta più
Qualcuno prende il volo
Ma come è bella una canzone in più
Per cominciare un'altra volta
Per non restare ancora

Soli
Quante stanze in una casa che non ha colori
Quante porte da sfondare per uscirne fuori
E trovarsi già lontano, mentre accendi i fari

Quante navi perdute dentro questo mare
Con la solita luna ferma lì a guardare
Due domani che non si incontreranno mai

Soli

Curiosidades sobre la música Soli del Drupi

¿En qué álbumes fue lanzada la canción “Soli” por Drupi?
Drupi lanzó la canción en los álbumes “Vado via” en 1973, “Drupi (1981)” en 1981 y “Ho sbagliato secolo” en 2013.
¿Quién compuso la canción “Soli” de Drupi?
La canción “Soli” de Drupi fue compuesta por Gianni Belleno, Vittorio De Scalzi, Drupi.

Músicas más populares de Drupi

Otros artistas de Pop rock