dentro un passo (feat. Vid Kudo)

A momenti cammino verso la stazione
Tutto si collega
Come i treni e le città
Paesi al tavoliere
Con la tavola piena
Non ho bisogno di niente
Ho sentito urla in strada ma non era niente
Ho sentito che non senti
La Provincia di talenti
La sera tutto perso vado in una direzione
Vado verso l'entroterra
Vado verso casa al sole
I panni sporchi che si asciugano con le signore
Ho strofe che non sentirai
Residui di un'immagine
Ho sentito le persone
E le ho scritte dentro le pagine
Non sono per le tue persone
O la tua immagine
Non sono per la tua label
I tuoi uffici
Sono per le casse in strada
Le case in affitto
Una stanza scomoda piena con tutto l'ego di questa
Che mi ha
Trascinato a terra
Sangue sul diorama
Ho preso la strada lunga
Ma almeno abbiamo visto il panorama

Mi sembra tutto apposto
Nessuno si fa sentire
(Speak up) ma dal mio speaker ho deciso di
Buttare verità
Non sono un sell out
Ma siamo un blackout
Col backup
Giravo in skateboard con il backpack
Spruzzavo con il fatcap
Americano con le chips e il ketchup
Ma vengo da Bitetto che sarà la nuova mecca
Flow pesante tipo i passi di una mecha
Un Gundam il mio amico dopo due birre e mezza canna
Ho fatto mezza storia
Ho scritto mezzo in prosa
Ho pensato a scuola
Solo alla prima ora che me ne chiudo un'altra ancora
E non ascolto tanto recco trovo la chiave di volta

Ho bisogna di una svolta
Di quella troia che mi dica che mi ama ancora
Oppure resto disteso
Sul mio letto di sbieco
Apro gli occhi e ti rinnego

Ma ti amo te lo giuro ce l'ho scritto sopra al petto
Ma non ci credo
Davvero

Sveglia presto di colpo mi sveglio scomodo
Metto una gamba dietro l'altra per dirti spesso quello che provo
Double entendre
(Scrivo dal divano)
Meglio di te ma scrivo con più di una mano

Non scrivo testi a vuoto
Esplodo se non provo
Ho in buchi in testa e trovo
Pezzi di me nascosti
Nella tua cerniera lampo
Dei tuoi jeans più scuri
Se ci teniamo la mano
Un po' ne abusi

Ma non respiro dai difetti
Che mi accusi
Fischio d'inizio
Fisso l'indizio
Che porta giù all'omicidio
Due buchi in testa è finito
Ma fanne tre così morirai da santo
Come quel cristiano
Morto a caso in una via di Palo
L'hanno fatto fuori era un giorno uguale all'altro

Aspettavo di tornare già da tanto
Come hai fatto ad aspettarti che
Parli di cose e dico
Che mi dai fastidio
Non posso trattenermi dal trattarti un po' da schifo

Io non ho un problema con l'andarmene
Mamma mi chiama mi dice dai ritorna
Rimango sveglio se non sento attorno
Che qualcosa cambia in un verso o nell'ottica

Ma se non hai tempo
Te lo trovo dentro un passo
Ho dentro mille cose astratte
Che non riesco mai a spiegare
Ma ti amerò lo stesso
Dietro un vetro che è piu nero di un palazzo sfitto

Ma se non hai tempo
Te lo trovo dentro un passo
Ho dentro mille cose astratte
Che non riesco mai a spiegare
Ma ti amerò lo stesso
Dietro un vetro che è piu nero di un palazzo sfitto

Ma se non hai tempo
Te lo trovo dentro un passo