La voce degli occhi - prod. The Whitecudi

Davide Cafarella

Gli occhi non mentono mai
I miei è da mesi che piangono
La bocca dice ciò che hai
Solo se ha voglia di farlo però
Non ci riesco a nascondere sai
Quello che gli occhi miei
Mostrano agli occhi degli altri
Ci riesco solo se noto della sufficienza
Negli occhi di chi mi si pone davanti
Tutto sta nel come mi guardi
Nel come mi parli con sufficienza
Io che la notavo negli altri
Al solo domandarmi com'è che stai
Io che mi chiudevo in me stesso
Ad ogni come stai
Rispondevo sto bene, in fondo sto bene
Ma si dai sto bene! sto bene, sto bene
Sto bene per un cazzo, quindi vaffanculo
Di com'è che stavo non v'è ne mai fottuto
Dei pianti che ho fatto, le crisi che ho avuto
Dei buchi allo stomaco che lascia a digiuno
A digiuno per mesi, bevevo soltanto
Affogavo i problemi ma ci dormivo accanto
Nel letto tra gli spasmi, le crisi, quell'ansia
Che frulla ogni brutto pensiero che c'è
Non vedevi che, io
Avevo bisogno di averti di fianco
Ma tu, no
Non c'eri per come avrei voluto fossi con me
Io nascondevo tutto il mio star male al tuo interesse falso
Noia che brucia, mi sentivo un pazzo
Adesso respiro, Davide sta calmo
Poi sei arrivata tu, tu che in pochi secondi
Avevi già capito tutto di me, sembra quasi che mi conosci
Hai una luce diversa, gli occhi di chi ti ama
Gli occhi miei mo' che si mostrano ai tuoi senza voglia
Di andarmene mai
Con te ho gli occhi che parlano
Mi domandi "come stai?"
Anche se tu già lo sai come sto
Non capisco ora com'è che fai
Con uno sguardo a spogliare la mia anima
E mettere a nudo
Tutti quei lividi e quelle ferite
Che cerco di non far vedere a nessuno
Invece tu
Tu mi prendi le mani e mi dai
Quella calma che non avevo
Mi hai raccolto da terra che davo alla vita
Soltanto il peggio di me
E mi odiavo da solo perché
Perché in fondo ciò che facevo
Era solo scappare da tutto il dolore che avevo
Dai mille problemi rimasti irrisolti
Al non fidarmi più di me
Ad ogni scelta cullavo rimorsi
Mi sentivo addosso lo stress
Come se in fondo non mi conoscessi
Come se Davide non so chi sia
Tu mi hai guardato mi hai detto: "che aspetti?"
"Ti do' una mano, ti tendo la mia"
Gli occhi si guardano, la bocca parla
L'anima si pulisce dal catrame
Gli occhi che piangono, riempio la stanza
Con le parole che mi fanno male
Tu che le catturi e le elimini solo
Con il tuo dolce sapermi ascoltare
Fino a quando io ho capito chi sono
Fino a quando io ho capito che
Gli occhi non mentono mai
I miei è da mesi che piangono
La bocca dice ciò che hai
Solo se ha voglia di farlo però
Non ci riesco a nascondere sai
Quello che gli occhi miei
Mostrano agli occhi degli altri
Ci riesco solo se noto della sufficienza
Negli occhi di chi mi si pone davanti
Ma con te mai
Con te ho gli occhi che parlano
Mi domandi "come stai?"
Anche se tu già lo sai come sto
Non capisco ora com'è che fai
Con uno sguardo a spogliare la mia anima
E mettere a nudo
Tutti quei lividi e quelle ferite
Che cerco di non far vedere a nessuno
Invece tu
Invece tu, invece tu ...
Tu invece mo' ascolti solo la voce degli occhi

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