Via da Qui
Andare lontano,
più lontano che puoi
Sei solo un pagliaccio
ma la strada la sai
Far ridere i polli non è facile se
Di saltimbanchi e giullari
ce ne sono quanti ne vuoi
Via da qui,
via da qui
Per riprenderti un po' di dignità
Cattedrali di sabbia
e fantasmi di corte
Soldatini di carta
gettati nel fango
E cialtroni nei panni
di seri assertori
Di un futuro migliore
in un mondo di clown
Via da qui,
corri via da qui
Per riprenderti un po' di dignità
Raccogli le cose,
le idee, i tuoi ricordi
Per farti coraggio
in questa danza di morte
Sciacalli che rubano
il nostro sorriso
E amianto sull'anima
di un uomo a metà
Via da qui,
più lontano che puoi
Per riprenderti un po' di dignità
Lo zingaro ti ferma
e ti legge la mano
Racconta il futuro
che la gente vuole sentire
Come te che cercavi
di fermare gli istanti
Regalando quell’ora di felicità
E tu ancora cammini
cercando una scusa
Per dire che è tardi
per tornare indietro
Ti guardi un po' in giro
e sei in terra straniera
Sei inutile ormai
il mondo non ride più
Via da qui,
forse è meglio, meglio così
Cercando quel po' di dignità
Cercando quel po’ di dignità
Per riprenderti un po’ della tua dignità….