Casa

Claudio Petrizzelli

Tutto è cominciato qualche annetto fa
Con i soldi per le canne e mamma mi faceva la morale
Si quella morale che voleva tanto anche mio padre
Per lui era il primo fattore per diventare un uomo migliore
Ma che ne sapevo
Si
Che cazzo ne sapevo io
Se sopra le nuvole c’era soltanto un vuoto oppure c’era un Dio
Bah
Tanto non cambia tanto
Se c’era qualcuno in alto avrà ascoltato e dopo via
Ma cazzo non ho mai sentito manco la segreteria
Forse non gli facevo pena abbastanza
Ma anche per nonno col tumore ha avuto solo riluttanza
Ho carta bianca colla in faccia e pianto per la pancia
Forse perché non avevo una ragazza
Guardo lei mentre lo abbraccia e poi lo bacia
Negli occhi ho intolleranza nero in faccia e torno a casa
Torno a casa non voglio più stare fuori
La musica mi culla cancella i miei malumori
Butta fuori
Dicono butta fuori
E allora ho cominciato a scrivere dei miei dolori
Auto terapia e flussi di coscienza
Troppa bramosia e troppa incoscienza
Quando ho cominciato
Ero solo un ragazzo che è appena arrivato
Con odio per i grandi e per lo stato
Quando ho cominciato a fare musica ero acerbo
Forse era troppo presto
Volevo solo essere me stesso
Andare contro vento e sentirmi immortale
Ma ho finito solo a litigare
Ed ho imparato ad odiare ma qualcuno mi potrebbe insegnare ad amare
Perchè ancora giuro che non lo so fare
Sono il classico borghese che faceva i danni fuori
Forse solo per dar contro ai genitori
Come se spostare un po’ di fumo e dare contro
Ti facesse avere più persone intorno
Ma poi ti trovi da solo
Nessuno che ti apprezza e che ti merita
Ma non trovi un faro dentro a questo molo
E quando perdi ogni valore ed ogni etica
Che impari quanto è duro e brutto il mondo
Oppure te ne fai un idea

Curiosidades sobre la música Casa del Claud

¿Quién compuso la canción “Casa” de Claud?
La canción “Casa” de Claud fue compuesta por Claudio Petrizzelli.

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