DA LONTANO Pt. 2 (feat. Serni & T.P.D.)

La testa che gira e gli occhi stanchi
Non volerli aprire per guardare avanti
Che nel venirmi dietro arranchi
I litigi e i pianti, senza fermarmi
Cercavo di capire le tue manie
E forse di farle un pochino mie
Anche se adesso si è fatto tardi
So che non ho perso del tempo per studiarti
Non ho potuto finire il quadro
Il tempo andato, il pennello spezzato
Un colore a caso contro uno azzeccato
Ho solo uno spaccato ed è rimasto così
Adesso è un istante su dei millimetri, che non farò sviluppare
Che terrò lì in alto, sopra lo scaffale
Solo per poterlo guardare, da lontano
Da lontano, da lontano
Non so cosa vuoi sapere ancora di me
Se senti che il mio tocco sta svanendo
So che chi è tenace alla fine vince
Ma più passa il tempo più mi allontano da te
Più mi allontano da te
Più mi allontano da me, da me , da me
Più mi allontano
Più mi allontano
Da me
E stare con te è come farsi una pista ad occhi chiusi
All'alpe di Siusi
E io di quelle piste c'ho il terrore
Che arrivi in fondo senza respiro e senza parole
Ed è come il nostro rush finale
Alti e bassi in mezzo alle scopate
Ora le mie note escono strozzate
Perché sei uno strumento che non so suonare
E sono un po' brilla ma va tutto bene
Però mi chiedo perché finisco sempre a bere
Mentre penso che anche a noi piaceva eccedere
Ma in un modo che poteva renderlo piacevole
Il danno è fatto, ora posso solo stare a guardarti
É stata una sequela di sbagli, parole e di tagli
Ma tornassi indietro lo rifarei
Non so cosa vuoi sapere ancora di me
Se senti che il mio tocco sta svanendo
So che chi è tenace alla fine vince
Ma più passa il tempo più mi allontano da te
Più mi allontano da te
Più mi allontano da me, da me , da me
Più mi allontano
Più mi allontano
Da me