Uroboro

Alessandro Besacchi

Ho dato tutto e ci ho rimesso i giochi
Questa vita o la monti o poi non la sopporti
E' la noia dell'eccesso a pervadere i nostri volti
Che così a par con sconvolti
Tra i volti disinvolti mezza siga e rolli
Troppo, troppo tempo a guardarmi le spalle indietro
E poi tornare a un punto fermo come fossi un cieco
Ed ogni giorno é un giorno in meno e sembra che ho sbagliato treno
O sono rimasto in autostrada senza fare il pieno
E tu mi chiedi perché rappo
Per riempire questo petto
Per il sangue che é colato
Per un amore perso
E tu mi chiedi se do un pezzo
Di cuore fra a questa folla
Sperando in questo sogno come un tira e molla
Ed ogni pugno é un K.O.
Mi rialzo e non ci sto
Sento l'eco nella testa che urla impazziró
Mi chiedi spesso come sto
E non ti rispondo bro
Noi siamo bestie al Colosseo con Dio che é spettatore
La religione non mi serve per chiudere gli occhi
Quando questa causa ancora troppe guerre e morti
Ed il contesto in cui si vive cambia ideologie
Dell'essere persuaso dalla scarica di agire
Ed é per questo che i bambini col C4
In Siria corrono da un lato all'altro prima di sparire
E sotto tutta questa merda gira il mondo in mano
Come ripete la storia frate al dio denaro
Uroboro, Uroboro
Uroboro, Uroboro
Uroboro, Uroboro
Uroboro, Uroboro
Gli amici veri non li scordi da pischelli
Infatti son cresciuti insieme a me come fratelli
E se ci vedi sbronzi lerci, la mattina in carro attrezzi
E' perché la paura osservi sto futuro andare a pezzi senza mezzi termini
La società non da stimoli, la scuola da frivoli
Consigli astratti per i vostri figli
Vi fate tutti i cazzi propri se son cose serie
Poi chiedete aiuto solo quando vi conviene
Alcuni stanno a parlare di gangsta shit
Perché vogliono attenzioni come dei wannabe
Non si rendono conto che quella roba lì
E' per quelli che non hanno scelta di star così
Non ci sono alternative o spacco o cambio vita
Sempre sotto nessuno con o senza dita
Sempre sotto nessuno con o senza vita
Questo é il mio rigore per sbloccare la partita
Uroboro, Uroboro
Uroboro, Uroboro
Uroboro, Uroboro
Uroboro, Uroboro
E sono stanco di stare ancora qua
A ripetere sempre le stesse cazzo di cose su come ci stiamo autodistruggendo
L'odio verso il diverso divampa nonostante fossero cose già affrontate nel ventesimo Secolo, e tutti sappiamo com'é andata
L'ignoranza continua a votare le figure che con slogan macchiano d'odio il nostro paese
Ma d'altra parte frate, quelli che sono ai vertici sono o non sono lo specchio del popolo
E' davvero tutto questo quello che vogliamo?

Curiosidades sobre la música Uroboro del Axel

¿Quién compuso la canción “Uroboro” de Axel?
La canción “Uroboro” de Axel fue compuesta por Alessandro Besacchi.

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