La vita è inferno all'infelice
La vita è inferno all'infelice
Invano morte desio
Siviglia
Leonora
Oh rimembranza
Oh notte ch'ogni ben mi rapisti
Sarò infelice eternamente, è scritto
Della natal sua terra il padre volle
Spezzar l'estranio giogo, e coll'unirsi
All'ultima degl'Incas la corona
Cingere confidò
Fu vana impresa
In un carcere nacqui, m'educava
Il deserto, sol vivo perché ignota
È mia regale stirpe
I miei parenti sognarono un trono
E li destò la scure
Oh, quando fine avran le mie sventure
O tu che in seno agli angeli
Eternamente pura
Salisti bella, incolume
Dalla mortal iattura
O tu che in seno agli angeli
Salisti bella e pura
Non iscordar di volger
Lo sguardo a me tapino
Che senza nome ed esule
In odio del destino
Che senza nome ed esul
In odio del destino
Chiedo anelando, ahi misero
Chiedo anelando, ahi misero
La morte d'incontrar
Leonora mia, soccorrimi
Leonora mia, soccorrimi
Pietà, pietà, pietà del mio penar
Leonora soccorrimi
Pietà, del mio penar
Leonora mia
Pietà, pietà, del mio penar
Soccorrimi, pietà, de me