NOTTE
Sul giardino fantastico
Profumato di rosa
La caregga de l'ombra posa
Pure ha un pensiero e un palpato
La quiete suprema, l'aria come per brivido trema
La luttuosa tenebra una storia di morte
Racconta alle cardenie smorte?
Forse perché una pioggia di soavi rugiade entro i socchiusi petali
Cade su l'ascose miserie e su l'ebbregge perdute
Sui muti sogni e l'ansie mute...
Su le fugaci gioie
Che il disinganno infrange
La notte le sue lacrime piange